Traduzioni a cura di: Fabiana Grassi, Fulvio Novì, Martina Pozzi e Claudia Vona
Nelle ultime settimane abbiamo assistito – e stiamo tuttora assistendo – alla diffusione del virus che causa COVID-19, comunemente chiamato coronavirus.
Al momento stiamo vivendo un’emergenza sanitaria a livello nazionale e regionale, in particolare in Lombardia.
Ne sentiamo di ogni, siamo bombardati di informazioni, ma spesso si tratta di informazioni non verificate provenienti da fonti non ufficiali.
Ecco perché i traduttori professionisti di CIT hanno deciso di creare una serie di articoli informativi sul COVID-19 basati su informazioni provenienti dalla massima autorità sanitaria mondiale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’OMS ha infatti pubblicato molto materiale utile per informare la popolazione riguardo al COVID-19, ma purtroppo questo materiale al momento non si trova in italiano. Abbiamo quindi deciso di tradurre i documenti più utili che riguardano l’emergenza coronavirus in modo da facilitare un’informazione corretta del pubblico.
Ecco la traduzione in italiano di un documento di domande e risposte creato dall’OMS sul COVID-19. In ogni caso vi invitiamo ad affidarvi sempre a fonti ufficiali come il sito del Ministero della Salute e alle autorità sanitarie nazionali e locali competenti.
Che cosa sono i coronavirus?
I coronavirus sono una grande famiglia di virus e possono causare malattie negli animali e negli esseri umani.
Per quanto riguarda gli esseri umani, esistono diversi coronavirus in grado di provocare infezioni alle vie respiratorie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la MERS, o Sindrome Respiratoria del Medio Oriente, e la SARS o Sindrome Respiratoria Acuta Grave.
L’ultimo coronavirus scoperto causa una malattia chiamata COVID-19.
Che cos’è COVID-19?
COVID-19 è la malattia infettiva causata da questo coronavirus scoperto di recente. Questo nuovo virus e questa malattia erano sconosciuti prima dell’insorgenza dei primi casi, avvenuta a Wuhan, in Cina, a dicembre 2019.
Quali sono i sintomi di COVID-19?
I sintomi più comuni di COVID-19 sono febbre, stanchezza e tosse secca. In alcuni pazienti possono comparire dolori, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea. Questi sintomi generalmente si presentano in forma lieve e si manifestano gradualmente.
In alcuni casi, pur avendo contratto l’infezione non compaiono sintomi e non ci si sente male.
Nella maggior parte dei casi (circa l’80%) si guarisce dalla malattia senza bisogno di cure particolari. Circa 1 persona su 6 con COVID-19 si ammala gravemente e presenta difficoltà respiratorie.
Le persone anziane e quelle con patologie pre-esistenti come pressione alta, problemi cardiovascolari o diabete hanno una maggiore probabilità di ammalarsi gravemente. Circa il 2% delle persone colpite da COVID-19 sono morte.
Se avete febbre, tosse e difficoltà respiratorie rivolgetevi a un medico.
Come si diffonde COVID-19?
Si può contrarre COVID-19 da altri portatori del virus. La malattia si diffonde da persona a persona tramite piccole goccioline che fuoriescono da naso o bocca di una persona con COVID-19 quando tossisce o espira. Queste goccioline possono depositarsi su oggetti o superfici circostanti.
Se dopo aver toccato questi oggetti o superfici ci si toccano occhi, naso o bocca, si può contrarre COVID-19.
Si può prendere COVID-19 anche inalando goccioline che qualcuno con COVID-19 ha espulso con tosse o respiri.
Per questo è importante stare a una distanza superiore a 1 metro da una persona infetta. L’OMS segue da vicino gli studi tuttora in corso per comprendere come si diffonde COVID-19 e continuerà a condividere tutti gli aggiornamenti.
ll virus che causa COVID-19 può essere trasmesso attraverso l’aria?
Secondo gli studi più recenti il virus che causa COVID-19 si trasmette tramite il contatto con le goccioline provenienti dalle vie respiratorie e non per via aerea. Si veda la risposta precedente “Come si diffonde COVID-19?”
Si può contrarre CoVID-19 da un soggetto asintomatico?
La principale modalità di diffusione della patologia è costituita dalle goccioline espulse dalle vie respiratorie tramite la tosse.
Il rischio di contrarre COVID-19 da un soggetto che non presenta sintomi è molto ridotto. Tuttavia molte persone con COVID-19 presentano solo sintomi lievi. Ciò vale in particolare per i primi stadi della malattia.
E’ perciò possibile contrarre COVID-19 da qualcuno che, per esempio, ha solo una lieve tosse e non sta male.
L’OMS segue da vicino gli studi tuttora in corso in merito al periodo di trasmissione di COVID-19 e continuerà a condividere tutti gli aggiornamenti.
Si può contrarre COVID-19 dalle feci di una persona infetta?
Il rischio di contrarre COVID-19 dalle feci di una persona infetta sembra essere molto basso.
Sebbene le ricerche iniziali sostengano che il virus possa essere in alcuni casi presente nelle feci, la trasmissione attraverso di esse non è una delle principali fonti di contagio.
L’OMS segue da vicino gli studi tuttora in corso in merito alle modalità di trasmissione di COVID-19 e continuerà a condividere tutti gli aggiornamenti. Tuttavia, trattandosi comunque di una situazione a rischio, questo rappresenta un motivo in più per lavarsi le mani dopo essere andati in bagno e prima di mangiare.
Cosa posso fare per proteggermi e prevenire la diffusione della malattia?
Misure di protezione per tutti
Tenetevi aggiornati sulle ultime informazioni relative a COVID-19, disponibili sul sito dell’OMS ed emanate dalle autorità sanitarie nazionali e regionali.
COVID-19 continua a colpire principalmente in Cina, con alcuni focolai in altri Paesi. La maggior parte delle persone infette presenta sintomi lievi e guarisce, altre persone possono manifestare sintomi più gravi.
Prendetevi cura della vostra salute e proteggete gli altri, adottando le seguenti misure:
- Lavate le mani in maniera regolare e accurata con una soluzione a base alcoolica o lavatele con acqua e sapone. Perché? Lavare le mani con acqua e sapone o con un gel igienizzante uccide i virus che potrebbero trovarsi sulle vostre mani.
- Mantenete una distanza di almeno 1 metro tra voi e chiunque tossisca o starnutisca. Perché? Quando qualcuno tossisce o starnutisce emette, dalla bocca o dal naso, delle piccole goccioline che potrebbero contenere il virus. Se si è troppo vicini, si possono inspirare le goccioline, e quindi anche il virus, se la persona che ha tossito ha contratto la malattia.
- Evitate di toccarvi gli occhi, il naso e la bocca. Perché? Le mani toccano diverse superfici e possono entrare a contatto con dei virus. Una volta contaminate, le mani possono trasferire il virus agli occhi, al naso e alla bocca. Da lì il virus può entrare nel corpo e infettarlo.
- Assicuratevi che voi stessi e chi vi circonda stiate seguendo buone pratiche di igiene respiratoria. Questo significa tossire o starnutire nella piega del gomito o in un fazzoletto e gettare via subito il fazzoletto usato. Perché? Le goccioline diffondono il virus. Seguendo le buone pratiche di igiene respiratoria proteggete le persone intorno a voi dai virus del raffreddore, dell’influenza e di COVID-19.
- State a casa se non vi sentite bene. Se avete febbre, tosse o difficoltà respiratorie rivolgetevi al medico, previa consultazione telefonica. Seguite le disposizioni delle autorità sanitarie locali. Perché? Le autorità nazionali e regionali conoscono gli ultimi aggiornamenti relativi alla situazione nella vostra area. Contattare gli operatori sanitari per via telefonica permetterà loro di indirizzarvi rapidamente verso la struttura competente più adatta. Questo vi aiuterà anche a proteggervi e a contribuire a evitare la diffusione di virus o di altre infezioni.
- Tenetevi aggiornati sugli ultimi sviluppi di COVID-19. Seguite i consigli del vostro medico, delle autorità nazionali e regionali, o del vostro datore di lavoro, su come proteggere voi stessi e gli altri da COVID-19. Perché? Le autorità nazionali e regionali conoscono gli ultimi aggiornamenti sulla diffusione di COVID-19 nella vostra area. Sono dunque gli enti in grado di dare i migliori suggerimenti sui comportamenti da adottare per tutelarsi.
Misure di protezione per le persone che si trovano o che di recente (negli ultimi 14 giorni) si sono recate in aree dove si sta diffondendo COVID-19.
- Seguite i punti elencati nel paragrafo precedente (Misure di protezione per tutti)
- Rimanete a casa se iniziate a non sentirvi bene, anche se presentate dei sintomi lievi come mal di testa o naso che cola, fino alla guarigione. Perché? Evitare il contatto con gli altri ed evitare di recarsi nelle strutture sanitarie aiuterà queste ultime a operare in maniera più efficiente e a proteggere voi e gli altri da possibile COVID-19 e da altri virus.
- Se avete febbre, tosse o difficoltà respiratorie, consultate subito il medico, in quanto la causa potrebbe essere un’infezione respiratoria o un’altra grave patologia. Contattate le strutture sanitarie per via telefonica e informatele su viaggi recenti o su contatti con persone che hanno viaggiato. Perché? Contattare gli operatori sanitari per via telefonica permetterà loro di indirizzarvi rapidamente verso la struttura competente più adatta. Questo vi aiuterà anche a proteggervi e a contribuire a evitare la diffusione di virus o di altre infezioni.
Quante probabilità ho di contrarre COVID-19?
Il rischio dipende da dove si vive o da dove si è stati di recente. Il rischio di infezione è più alto nelle zone dove COVID-19 è stato diagnosticato a numerose persone.
Più del 95% di tutti i casi di COVID-19 si è verificato in Cina, la maggior parte nella provincia di Hubei.
Per chi vive nel resto del mondo il rischio di contrarre COVID-19 è attualmente basso, tuttavia è importante essere al corrente della situazione e delle misure in atto nella propria area.
L’OMS sta lavorando con le autorità sanitarie in Cina e nel resto del mondo per monitorare e reagire alla diffusione di COVID-19.
Dovrei essere preoccupato per COVID-19?
Se non vivete in una zona in cui COVID-19 si sta diffondendo e se non avete visitato nessuna di queste zone e non siete stati a stretto contatto con qualcuno che è ammalato o non si sente bene, le probabilità di contrarre COVID-19 sono basse, al momento.
È comprensibile, comunque, che la situazione attuale sia causa di ansia o stress.
Una cosa che può aiutarvi è informarvi sui fatti, in modo da poter determinare con precisione i rischi che state correndo e adottare delle ragionevoli precauzioni.
Il personale medico, le autorità sanitarie del vostro Paese e il vostro datore di lavoro sono tutte potenziali fonti di informazioni precise su COVID-19 e anche sulla sua presenza o meno nella zona dove vivete.
È importante informarsi sulla situazione nella zona in cui vivete e adottare tutte quelle misure necessarie per proteggere voi stessi (Si veda Misure di protezione per tutti).
Se vivete in una zona in cui è presente un focolaio di COVID-19 dovete prendere il rischio di infezione seriamente.
Seguite le indicazioni fornite delle autorità sanitarie locali e nazionali.
Anche se nella maggior parte dei casi COVID-19 causa soltanto dei sintomi lievi, alcune persone possono ammalarsi gravemente. Più raramente, COVID-19 può portare alla morte.
Le persone anziane e chi ha patologie pre-esistenti (come ad esempio pressione alta, problemi cardiovascolari o diabete) sembrano essere più a rischio. (Vedi Misure di Protezione per chi si trova o è stato recentemente (negli ultimi 14 giorni) in zone in cui COVID-19 si sta diffondendo).
Chi è a rischio di ammalarsi gravemente?
Stiamo ancora studiando come COVID-19 colpisce le persone, ma le persone anziane o con patologie pre-esistenti (come pressione alta, problemi cardiovascolari o diabete) sembrano ammalarsi più gravemente rispetto agli altri.
Gli antibiotici sono efficaci per prevenire o curare COVID-19?
No. Gli antibiotici non funzionano contro i virus, ma solo contro le infezioni batteriche.
COVID-19 è causato da un virus, quindi gli antibiotici non funzionano.
Gli antibiotici non devono essere usati per prevenire o trattare COVID-19. Devono essere usati solo dietro prescrizione medica per curare un’infezione batterica.
C’è un vaccino, un medicinale o una cura per COVID-19?
Non ancora. Ad oggi non esistono vaccini o farmaci antivirali specifici per prevenire o curare COVID-19.
Tuttavia le persone colpite devono ricevere cure mediche per alleviare i sintomi. Chi si ammala gravemente deve essere ricoverato in ospedale.
La maggior parte dei pazienti guarisce grazie alle terapie di supporto.
Si stanno studiando e testando attraverso delle sperimentazioni cliniche dei possibili vaccini e delle terapie farmacologiche specifiche. L’OMS sta coordinando gli sforzi per sviluppare vaccini e medicinali per prevenire e curare COVID-19.
Il modo migliore per proteggere voi stessi e gli altri da COVID-19 è lavarsi frequentemente le mani, tossire nella piega del gomito o in un fazzoletto e mantenere la distanza minima di 1 metro da chi tossisce o starnutisce.
Per ulteriori informazioni leggete le misure base di protezione contro il nuovo coronavirus.
COVID-19 e SARS sono la stessa cosa?
No. Il virus che causa COVID-19 e quello che causa la Sindrome Respiratoria Acuta Grave (SARS) sono geneticamente simili, ma sono diversi.
La SARS è più letale ma molto meno infettiva rispetto a COVID-19. Non ci sono focolai di SARS nel mondo dal 2003.
Devo indossare una mascherina per proteggermi?
Chi non ha sintomi respiratori come la tosse non deve per forza indossare una mascherina.
L’OMS raccomanda l’uso di mascherine a chi ha sintomi di COVID-19 e a chi si prende cura di persone che presentano sintomi come tosse e febbre. L’uso delle mascherine è fondamentale per gli operatori sanitari e per chi si prende cura di altri (a casa o in strutture sanitarie).
L’OMS raccomanda un uso razionale delle mascherine per evitare sprechi inutili di risorse o utilizzi scorretti delle mascherine (si veda Consigli sull’uso delle mascherine).
Usate una mascherina solo se avete sintomi respiratori (tosse o starnuti), se sospettate un’infezione da COVID-19 con sintomi lievi o se vi state prendendo cura di una persona con una sospetta infezione da COVID-19.
Una sospetta infezione da COVID-19 è legata a viaggi in zone con casi segnalati oppure a contatti ravvicinati con persone che hanno viaggiato in queste zone e si sono ammalate.
Il modo migliore per proteggere voi stessi e gli altri da COVID-19 è lavarsi frequentemente le mani, tossire nella piega del gomito o in un fazzoletto e mantenere la distanza minima di 1 metro da chi tossisce o starnutisce.
Per ulteriori informazioni leggete le misure base di protezione contro il nuovo coronavirus.
Come mettere, indossare, togliere e smaltire le mascherine?
- Ricordate che le mascherine dovrebbero essere indossate solo dagli operatori sanitari, da chi si prende cura dei malati e da chi ha sintomi respiratori come febbre e tosse.
- Prima di toccare la mascherina, lavarsi le mani con un gel igienizzante a base alcolica o con acqua e sapone.
- Prendere la mascherina e controllare che non ci siano strappi o buchi.
- Posizionare la mascherina correttamente (con la striscia metallica in alto).
- Assicurarsi che il lato colorato della mascherina sia verso l’esterno.
- Posizionare la mascherina sul viso, stringere la striscia metallica o il bordo rigido della maschera per adattarlo alla forma del naso.
- Abbassare la parte inferiore della mascherina in modo da coprire bocca e mento.
- Dopo averla utilizzata, togliere la mascherina: rimuovere gli elastici da dietro le orecchie tenendo la mascherina lontana dal viso e dai vestiti per evitare di toccare superfici potenzialmente contaminate della mascherina.
- Gettare la mascherina in un cestino chiuso subito dopo l’uso.
- Igienizzare le mani dopo aver toccato o gettato la mascherina – usare un gel igienizzante a base alcolica o, in caso di mani visibilmente sporche, lavarle con acqua e sapone.
Quanto dura il periodo di incubazione di COVID-19?
Il “periodo di incubazione” è il lasso di tempo tra quando si contrae il virus e quando si iniziano a presentare i sintomi della malattia.
La maggior parte delle stime del periodo di incubazione di COVID-19 vanno da 1 a 14 giorni, generalmente intorno ai 5 giorni.
Queste stime verranno aggiornate in caso di nuovi dati disponibili.
Gli esseri umani possono essere infettati da COVID-19 proveniente da animali?
I coronavirus sono una grande famiglia di virus che si trovano comunemente negli animali.
Raramente gli esseri umani vengono infettati da questi virus che si possono poi trasmettere ad altre persone. Ad esempio SARS-CoV era legata alle genette e MERS-CoV è trasmessa dai dromedari.
Non sono state ancora confermate possibili fonti animali di infezione da COVID-19.
Per proteggervi, ad esempio in caso di visite a mercati in cui sono presenti animali vivi, evitate il contatto diretto con gli animali e con le superfici con cui sono a contatto.
Maneggiate con cura carne cruda, latte od organi animali per evitare di contaminare il cibo crudo ed evitate di consumare prodotti animali crudi o poco cotti.
Posso prendere COVID-19 dal mio animale domestico?
No. Non ci sono prove che gli animali domestici o da compagnia (come cani e gatti) siano stati infettati o possano trasmettere il virus che causa COVID-19.
Quanto tempo sopravvive il virus sulle superfici?
Non si sa con certezza quanto tempo possa sopravvivere sulle superfici il virus che causa COVID-19, ma sembrerebbe comportarsi come gli altri coronavirus.
Gli studi suggeriscono che i coronavirus (comprese le informazioni preliminari sul virus COVID-19) possano sopravvivere sulle superfici per un periodo che va da qualche ora a diversi giorni, con variazioni a seconda delle condizioni (es. tipo di superficie, temperatura o umidità dell’ambiente).
Se pensate che una superficie sia infetta, pulitela con un semplice disinfettante per uccidere il virus e proteggere voi stessi e gli altri.
Pulitevi le mani con un gel igienizzante a base alcolica o lavatele con acqua e sapone. Evitate di toccarvi occhi, naso e bocca.
Ricevere un pacco da una zona con casi segnalati di COVID-19 è sicuro?
Si. La probabilità che una persona infetta contamini dei beni commerciali è bassa, così come è basso il rischio di contrarre il virus che causa COVID-19 da un pacco che è stato spostato, ha viaggiato ed è stato esposto a diverse condizioni e temperature.
C’è qualcosa da non fare?
Le seguenti misure NON SONO efficaci contro COVID-19 e possono essere dannose:
- fumare
- curarsi con erbe medicinali tradizionali
- indossare più di una mascherina contemporaneamente
- assumere farmaci quali antibiotici senza aver consultato il medico
Speriamo che questo articolo vi sia stato utile, ricordate sempre di informarvi tramite fonti ufficiali, prendete le giuste precauzioni (senza farvi prendere da panico o psicosi), fate riferimento alle norme igieniche indicate nel decreto ministeriale (la versione al link è aggiornata al 4 marzo) e rimanete aggiornati sulla situazione nella vostra zona.
Per avere informazioni ufficiali sull’emergenza COVID-19, visitate la pagina dedicata sul sito del Ministero della Salute.
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